Widget Visualizzatore logica ed Editor Logica - Metasys - LIT-12011953 - Server - Metasys UI - 6.0

Guida Metasys UI

Product name
Metasys UI
Document type
User Guide
Document number
LIT-12011953
Version
6.0
Revision date
2023-10-04

Che cos'è il widget Visualizzatore logica ed Editor Logica?

Questo widget fornisce una singola visualizzazione dei diagrammi logici di Logic Connection Tool (LCT) in Metasys UI e JCT. La logica LCT è necessaria per controllare alcuni aspetti di un Building Automation System (BAS). Gli oggetti Programma (Sistema di controllo) sono spesso utilizzati per creare una logica di controllo di supervisione che rispetti la sequenza di operazioni prevista dai piani di progetto, dalle specifiche o dai documenti contrattuali per i vari sistemi di un BAS.

Il widget è costituito da un componente di visualizzazione, di seguito chiamato Visualizzatore logica, e da un componente di modifica, di seguito chiamato Editor Logica.

Il Visualizzatore logica fornisce una rappresentazione visiva della logica LCT di supervisione per comprendere, tracciare e risolvere i problemi logici del sistema Metasys. L'Editor Logica fornisce la funzionalità di creazione di nuova logica e di modifica di quella esistente.

Chi può accedere al Visualizzatore logica e all'Editor Logica? Chi può modificare i diagrammi logici?

Non sono necessarie autorizzazioni o licenze speciali per accedere al Visualizzatore logica e all'Editor Logica. Tuttavia, per l'oggetto che si desidera visualizzare nel Visualizzatore logica è necessaria l'autorizzazione di visualizzazione basata sulla categoria. Inoltre, per modificare i diagrammi logici è necessario rispettare i seguenti permessi di autorizzazione:

  • L'utente è autorizzato a modificare l'oggetto Programma (Sistema di controllo).
  • L'utente è autorizzato a visualizzare l'oggetto di riferimento di un blocco di Riferimento ingresso.
  • L'utente è autorizzato a modificare l'oggetto di riferimento di un blocco Riferimento Uscita.
  • L'utente è autorizzato a visualizzare un oggetto Programma (Sistema di controllo) figlio.
Solo gli utenti amministratori possono modificare il diagramma logico se la categoria di autorizzazione non è determinata per gli oggetti referenziati nei blocchi di Riferimento ingresso e nei blocchi di Riferimento Uscita.

Come si accede al Visualizzatore logica e all'Editor Logica?

Il widget Visualizzatore logica appare sul dashboard ogni volta che si seleziona un oggetto Programma (Sistema di controllo). Se il widget non appare nella pagina 1 del dashboard, fare clic sull'elenco a discesa Pagina 1 nell'angolo superiore destro del dashboard e selezionare la pagina che mostra il Visualizzatore logica. Per passare dal Visualizzatore logica all'Editor Logica, fare clic sull'icona Modifica nell'angolo superiore destro del widget del Visualizzatore logica.
Nota: Questo widget è disponibile sia in Metasys UI che in JCT.

Qual è il layout del Visualizzatore logica e dell'Editor Logica?

Le figure e le tabelle seguenti descrivono il layout del Visualizzatore logica e dell'Editor Logica.
Figura 1. Visualizzatore logica
Tabella 1. Visualizzatore logica
Numero Nome Descrizione
1 Display principale Fornisce una singola vista del diagramma logico. Il diagramma visualizza i valori in tempo reale.
2 Esporta Esporta il diagramma logico in formato PDF.
3 Modifica Fare clic per aprire l'Editor Logica.
4 Seleziona Selezionare un elemento del diagramma logico e spostarsi su di esso.
5 Pan Spostare l'intero diagramma logico.
6 Ingrandisci Ingrandire il diagramma logico. È anche possibile spostare il pulsante a rotella del mouse per eseguire l'ingrandimento.
7 Zoom Reset Zoom Reset consente di inserire un diagramma logico all'interno della visualizzazione principale. Il livello di zoom viene regolato in base al contenuto del diagramma logico.
8 Riduci Ridurre il diagramma logico. È anche possibile spostare il pulsante a rotella del mouse per ridurre la riduzione.
9 Comando (se applicabile) Per i blocchi di Riferimento ingresso e i blocchi di Riferimento Uscita, è possibile lanciare la finestra di dialogo dei comandi direttamente dal Visualizzatore logica.
Figura 2. Editor Logica
Tabella 2. Editor Logica
Numero Nome Descrizione
1 Riquadro Blocchi logici Selezionare un intervallo di blocchi logici per creare o modificare un diagramma logico. Passare il mouse su un blocco logico per visualizzarne il nome. Vedere Quali sono i blocchi logici disponibili e a cosa servono? per ulteriori informazioni.
2 Tela logica La tela logica fornisce l'area di visualizzazione della logica attualmente aperta. In quest'area si aggiungono, spostano ed eliminano gli elementi logici per creare il diagramma logico.
3 Correttore logica Controllare la logica creata per scoprire se ci sono avvisi di configurazione. Passare il mouse sul blocco o sui punti esclamativi per saperne di più sugli avvisi di configurazione.
4 Incolla

Incollare gli elementi tagliati o copiati sulla tela logica.

Scelta rapida da tastiera per incollare: Ctrl + V

5 Seleziona

Selezionare un elemento del diagramma logico sulla tela logica per spostarlo o modificarlo. Quando si seleziona un elemento del diagramma, si apre la barra degli strumenti orizzontale. Utilizzare questo pannello per modificare i valori del Pannello proprietà, copiare, tagliare, duplicare o eliminare un elemento.

Scelta rapida da tastiera per la selezione: V

6 Pan

Vedere le diverse viste del diagramma logico.

Scelta rapida da tastiera per la panoramica: H

7 Annulla

Annulla l'azione precedente sulla tela logica.

Scelte rapide da tastiera: Ctrl + Z

8 Ripeti

Ripete o inverte l'azione di annullamento precedente sulla tela logica.

Scelte rapide da tastiera: Ctrl + Y

9 Ingrandisci Ingrandire la tela logica. È anche possibile spostare il pulsante a rotella del mouse per eseguire l'ingrandimento.
10 Zoom Reset Lo Zoom Reset si adatta a un diagramma logico all'interno della tela logica. Il livello di zoom viene regolato in base al contenuto del diagramma logico.
11 Riduci Ridurre la tela logica. È anche possibile spostare il pulsante a rotella del mouse per ridurre la riduzione.
13 Salva Salvare il diagramma logico.
14 Annulla Annullare il lavoro.

Quali sono i blocchi logici disponibili e a cosa servono?

Sono disponibili i seguenti blocchi logici:
Tabella 3. Panoramica dei blocchi logici
Categoria di blocco logico Descrizione
Strumenti Contiene il Blocco di Testo. Utilizzare il Blocco di Testo per inserire una casella di testo nel diagramma logico. Vedere Come si aggiunge una casella di testo a un diagramma logico nell'Editor Logica? per ulteriori informazioni.
Ingresso e Uscita Consente di esporre i valori all'interno della logica di controllo, come ingresso o uscita. Questi blocchi sono considerati attributi dell'oggetto Programma (Sistema di controllo) in cui sono inclusi. Un sistema di controllo è limitato a una combinazione di 24 ingressi e 24 uscite. Vedere Tabella 4 per ulteriori informazioni.
Costante Passa un valore costante agli ingressi del blocco di costruzione. Vedere Tabella 5 per ulteriori informazioni.
Matematica Esegue funzioni matematiche su uno o più ingressi, producendo un'unica uscita. Vedere Tabella 6 per ulteriori informazioni.
Booleano Esegue funzioni di tipo Booleano su due o otto ingressi, producendo una singola uscita. Vedere Tabella 7 per ulteriori informazioni.
Statistica Esegue funzioni statistiche su due o otto ingressi, producendo un'unica uscita. Vedere Tabella 8 per ulteriori informazioni.
Selettore Esegue il multiplexing per due o otto ingressi, producendo una singola uscita. In base alla modalità corrente assegnata a ciascun ingresso, il selettore sceglie quale ingresso far passare all'uscita. Vedere Tabella 9 per ulteriori informazioni.
Controllo Esegue funzioni di controllo su tre ingressi, producendo una singola uscita. La maggior parte dei blocchi logici di controllo ha tre ingressi. I blocchi confrontano l'ingresso numero 1 con l'ingresso numero 2 utilizzando il differenziale (ingresso numero 3). Il Sequenziatore funziona in modo diverso. Per ulteriori dettagli, consultare Tabella 10 e Che cos'è un blocco Sequenziatore?.
Psicrometrico Esegue funzioni psicrometriche sugli ingressi definiti, producendo un'unica uscita. I blocchi logici psicrometrici hanno due ingressi. Vedere Tabella 11 per ulteriori informazioni.
Calcolo Controlla la quantità di variazione di un'uscita per ogni esecuzione del sistema di controllo o estrapola un'uscita utilizzando due ingressi come riferimento. La categoria Calcolo contiene il blocco Span e il blocco Rate Limite. Per ulteriori dettagli, consultare Che cos'è un blocco Span? e Che cos'è un blocco Rate Limite (RL)?.
Tempo Passa il suo ingresso alla sua uscita alla successiva esecuzione del sistema di controllo, ogni cinque secondi. I blocchi di tempo vengono utilizzati per interrompere gli anelli di retroazione. Vedere Tabella 12 per ulteriori informazioni.
Sistema Quando si posiziona un blocco Sistema sulla tela logica, una procedura guidata di configurazione guida l'utente nella configurazione del sistema di controllo. I blocchi sistema sono utili quando si dispone di una logica complessa, perché facilitano l'annidamento di un sistema di controllo sotto un altro sistema di controllo. Quando si crea un blocco di sistema, il software Metasys crea un oggetto Programma (Sistema di controllo) sotto il primo oggetto Programma nella Struttura della rete dell'Edificio.
Tabella 4. Blocchi Ingresso e Uscita
Tipo Descrizione
Riferimento ingresso Dopo aver inserito un Riferimento ingresso o un Riferimento Uscita, è possibile modificare l'oggetto o l'attributo a cui si fa riferimento. È anche possibile lanciare la finestra di dialogo dei comandi direttamente dal Visualizzatore logica.
Riferimento Uscita
Blocchi Ingresso: FLOAT, ENUM e BOOL Trascinare i blocchi dal riquadro Blocchi logici alla tela logica. Fare clic sull'icona del Pannello proprietà per configurare i blocchi.
Blocchi Uscita: FLOAT, ENUM e BOOL
Tabella 5. Blocchi Costante
Tipo Descrizione
FLOAT Float
ENUM Enumerazione
REL Release. Questo blocco invia il comando Release con una priorità specifica in base alla connessione.
Tabella 6. Blocchi Matematica

Blocco

Funzione Matematica

Ingressi

× Moltiplica 2–8
+ Aggiungi 2–8
÷ Dividi 2
- Sottrai 2
NEG Negativo 1
ABS Assoluto 1
SQRT Radice quadrata 1
COS Coseno 1
SIN Seno 1
TAN Tangente 1
ATAN Arco Tangente 1
ASIN Arco Seno 1
ACOS Arco Coseno 1
EXP Esponente: l'operazione di elevazione a una potenza, in cui il valore della potenza è collegato come input 1
LN Logaritmo naturale 1
LOG Log 1
X^Y X^Y 2
Nota: I blocchi di trigonometria Seno, Coseno, Tangente, Arco Seno, Arco Coseno e Arco Tangente eseguono calcoli solo in base ai radianti.
Tabella 7. Blocchi Booleano
Tipo

Ingressi

E 2–8
OPPURE 2–8
XOR 2
NOT 1
LATCH Vedere Che cos'è un blocco Latch?
Tabella 8. Blocchi Statistica

Tipo

Ingressi

AVG 2–8
MAX 2–8
MIN 2–8
Tabella 9. Blocchi Selettore
Tipo Ingressi
MUX Il blocco Multiplexer dispone di 2-8 ingressi, un ingresso di modalità e un'uscita. In base al valore corrente dell'ingresso di modalità, il Selettore sceglie quale ingresso passare all'uscita.
Tabella 10. Blocchi Controllo
Blocco Tipo statistica Ingressi
> Maggiore di 3
< Minore di 3
Minore o uguale 3
Maggiore o uguale 3
Non uguale 3
= Uguale 3
SEQ Sequenziatore Vedere Che cos'è un blocco Sequenziatore?
Tabella 11. Blocchi Psicrometrico

Simboli

Descrizione Ingresso superiore Ingresso inferiore
EnDp Entalpia - Punto di rugiada DB DP
EnRh Entalpia - Umidità relativa DB RH
RhDp Umidità relativa - Punto di rugiada DB DP
RhWb Umidità relativa - Bulbo umido DB WB
WbDp Bulbo umido - Punto di rugiada DB DP
WbRh Bulbo umido - Umidità relativa DB RH
ABH Umidità assoluta DB RH
Dp Punto di rugiada DB RH
Tabella 12. Blocchi Tempo
Tipo Descrizione
Ritardo I blocchi Ritardo hanno un ingresso e un'uscita e sono comunemente usati per interrompere i loop di retroazione.
Timer Per ulteriori dettagli, consultare Che cos'è un blocco Timer?, Che cos'è un Timer a impulsi?, Che cos'è un Timer di ritardo di accensione?, Che cos'è un Timer ritardo spegnimento?, Che cos'è il Timer di accensione minimo?e Che cos'è il Timer di spegnimento minimo?.
Tempo Vedere Che cos'è un blocco Tempo? per ulteriori informazioni.

Che cos'è un blocco Latch?

Il blocco Latch mantiene un valore binario fino a quando non viene comandato il reset. I blocchi Latch aiutano a catturare gli stati binari in rapida evoluzione che altrimenti potrebbero sfuggire. L'ingresso del blocco Latch è un attributo binario, campionato ogni volta che il sistema logico funziona, cioè ogni cinque secondi.

Il reset determina se l'uscita del blocco cambia con una variazione del valore dell'ingresso. Quando Reset è vero, l'uscita del blocco Latch mantiene il suo valore originale, anche se l'ingresso cambia valore. Anche il reset è un attributo binario. Per modificare il valore di Reset, fare clic su Comando sul blocco di riferimento ingresso nel Visualizzatore logica ed emettere un comando Inattivo o Attivo.

Questa tabella traduce il valore dell'attributo binario di ingresso o reset in valori Vero e Falso per il blocco Latch:

Tabella 13. Blocchi Latch
Valore dell'attributo binario Comando Vero o Falso
1.0 Attivo Vero
0.0 Inattivo Falso

La tabella e la figura seguenti riassumono il funzionamento del blocco Latch:

Tabella 14. Funzionamento del blocco Latch
Ingresso Reset Uscita
Passa da Falso a Vero Falso

Vero

Anche se l'Ingresso passa al valore Falso, l'Uscita rimane al valore Vero finché Reset è Falso.

Passa da Falso a Vero Vero Falso
Passa da Vero a Falso Falso

Vero

Anche se l'Ingresso diventa Vero, l'Uscita rimane di valore Falso finché Reset è Falso.

Passa da Vero a Falso Vero Falso
Figura 3. Esempio di blocco Latch

Che cos'è un blocco Sequenziatore?

I blocchi Sequenziatore attivano i dispositivi in un ordine sequenziale basato sul rango del dispositivo e sull'abilitazione del dispositivo stesso. I dispositivi di rango inferiore vengono attivati prima di quelli di rango superiore e quelli di rango superiore vengono disattivati prima di quelli di rango inferiore.

Il valore d'ingresso al quale il sequenziatore attiva o disattiva ciascun dispositivo si basa sui limiti make e break configurati per il Sequenziatore. Per informazioni sulla configurazione dei limiti make e break, vedere Tabella 38. Le impostazioni predefinite per un Sequenziatore a 3 stadi con un intervallo da 0 a 100 sono le seguenti:

Tabella 15. Blocco Sequenziatore
  Limiti make (punti di attivazione) Limiti break (punti di disattivazione)
Fase 1 33 1
Fase 2 67 34
Fase 3 99 68

I blocchi Sequenziatore possono emettere un valore per un minimo di 2 e un massimo di 8 dispositivi. La tabella seguente descrive i componenti di un blocco Sequenziatore:

Tabella 16. Componenti del blocco Sequenziatore
Componente Descrizione
Ingresso Determina il numero di fasi attivate.
Spegnimento immediato

Determina se il Sequenziatore è abilitato o disabilitato. Utilizzare un attributo di oggetto binario

(1.0=Abilitato, 0.0=Disabilitato).

Ruota Ora

Attiva il riordino della sequenza di uscita. Il modo in cui le uscite dal dispositivo Uscita 1 al dispositivo Uscita 8 vengono riordinate per l'attivazione si basa su una combinazione di due fattori: la classifica definita per ciascun dispositivo e l'abilitazione o meno del dispositivo. Tutte le uscite abilitate sono pianificate per la selezione dell'uscita prima delle uscite disabilitate. All'interno di ognuna di queste categorie (uscite abilitate e disabilitate), le selezioni sono ordinate a partire dalla più bassa e fino alla più alta. A differenza di tutti gli altri scenari di riordino, in questa situazione non si tiene conto del fatto che un dispositivo sia attivo o meno.

Utilizzare un attributo binario dell'oggetto (1.0=Ruota Ora, 0.0=Non ruotare ora).

Attiva dispositivo 1-8

Stabilisce se l'uscita è o non è abilitata. Utilizzare un attributo di oggetto binario

(1.0=Abilitato, 0.0=Disabilitato).

Dispositivo 1-8 Classifica Stabilisce l'ordine di attivazione delle uscite del dispositivo. Utilizzare un attributo di oggetto analogico (blocco di riferimento) o un blocco Costante.
Tabella 17. Esempio di blocco Sequenziatore

Valore dell'attributo binario

Comando Vero o Falso
1.0 Attivo Vero
0.0 Inattivo Falso

Che cos'è un blocco Span?

Il blocco Span applica un intervallo e valori estrapolati a un ingresso per produrre un'uscita. Questa tabella descrive i componenti del blocco Span:

Tabella 18. Blocchi Span
Simbolo Descrizione
IN Ingresso
IL Ingresso basso
OL Uscita bassa
IH Ingresso alto
OH Uscita alta

Il blocco Span crea una relazione lineare tra la coppia ingresso/uscita bassi e ingresso/uscita alti. Se l'ingresso del blocco Span cade tra l'ingresso basso e quello alto, l'uscita del blocco Span si trova sulla linea tra le coppie basso e alto.

L'esempio seguente mostra un'immagine grafica del funzionamento del blocco Span:

Figura 4. Esempio 1 di blocco Span

La linea che collega le coppie di minimo e massimo (linea blu) rappresenta la relazione lineare tra di esse. Quando si immette un ingresso per il blocco Span, la logica trova il punto in cui la linea attraversa l'ingresso e fornisce l'uscita corrispondente. L'uscita deve trovarsi sulla linea blu spessa. Utilizzando la figura precedente, se si immette 5 per l'ingresso del blocco Span, il blocco troverà 5 sull'asse di ingresso e fornirà un'uscita di 5,5 perché è lì che la retta attraversa un valore di ingresso di 5. La linea verde mostra questa relazione.

Se il blocco Span è configurato per bloccare il valore dell'uscita, l'uscita del blocco è limitata all'intervallo compreso tra (e incluso) l'uscita bassa e alta immessa per il blocco. Il bloccaggio dell'intervallo è l'impostazione predefinita. Per esempio, si supponga di utilizzare i valori della figura seguente e di avere impostato il serraggio su Vero. Se si immette un ingresso di 5, si genera comunque un'uscita di 5,5, perché la linea originale incrocia un ingresso di 5 a 5,5, che si trova tra 4 e 8 (uscita bassa e alta). Se si immette un ingresso di 12, si genera un'uscita di 8, perché il punto in cui la linea originale incrocia un ingresso di 12 è superiore all'uscita alta (si veda l'intersezione delle linee blu e verde sottili). Se il clampaggio è vero sia per gli alti che per i bassi, l'uscita deve trovarsi sulla linea blu spessa appena tracciata.

Figura 5. Esempio 2 di blocco Span

Il blocco Span funziona anche per lo span inverso, se l'Uscita alta è inferiore all'Uscita bassa. Per informazioni sulla modifica dei blocchi Span, vedere Tabella 41.

Che cos'è un blocco Rate Limite (RL)?

Il blocco Rate Limite controlla la velocità con cui la sua uscita cambia al variare del valore di ingresso. Se la limitazione della velocità è disabilitata, questo blocco passa il valore dell'ingresso all'uscita. Se la limitazione della velocità è abilitata, questo blocco limita le modifiche alla sua uscita a un incremento determinato dall'Equazione fase, eseguita in base alle rate limite. Questa tabella descrive i componenti del blocco Rate Limite:

Tabella 19. RL (blocchi Rate Limite)
Simbolo Descrizione
IN Ingresso
EN

Abilitato

Abilita la limitazione della velocità. Utilizzare un riferimento all'attributo dell'oggetto binario per IT:

0 = Disabilitato (comando non attivo)

1 = Abilitato (comando attivo)

I blocchi Rate Limite utilizzano l'Equazione fase per determinare l'incremento massimo (passo) che l'uscita può modificare per adattarsi all'ingresso, se i due differiscono. L'Equazione fase ricalcola la fase a ogni esecuzione della logica di sistema (ogni 5 secondi).

L'equazione della fase si presenta come segue:

Fase = Rate Limite/60.000 x Periodo Attuale, dove Rate Limite è la velocità al minuto per aumentare o diminuire l'uscita finché non corrisponde all'ingresso e dove Periodo Attuale è il tempo in millisecondi dall'ultima esecuzione del blocco. La logica del sistema e l'Equazione fase vengono eseguite ogni 5 secondi (5.000 millisecondi).

Per esempio, se il blocco Rate Limite è impostato in questo modo:

Rate Limite = 10

Periodo Attuale = 5.000 (millisecondi)

L'equazione della fase si presenta come segue:

Fase = 10/60.000 x 5.000

Fase = 0,8

Pertanto, l'incremento massimo che l'uscita può modificare per adattarsi all'ingresso è di 0,8.

Che cos'è un blocco Timer?

Questa tabella descrive i componenti del blocco Timer:

Tabella 20. Blocco Timer
Uscita Descrizione
IN Ingresso
RS Reset. Annulla il timer. Il reset non si applica ai timer di Minimo On o Minimo Off. Utilizzare un attributo oggetto binario per Reset (1.0=Reset attivo, 0.0=Reset inattivo).

L'LCT contiene cinque diversi tipi di timer, tra cui il timer degli impulsi, il Timer di ritardo di accensione, il Timer ritardo spegnimento, il Timer di accensione minimo e il Timer di spegnimento minimo. Ogni tipo utilizza una durata (per quanto tempo il timer è attivo) e funzioni uniche per generare un'uscita.

Che cos'è un Timer a impulsi?

La tabella e le figure seguenti illustrano la funzione del Timer a impulsi.

Tabella 21. Funzione Timer a impulsi
Funzione Descrizione
Attivazione Si attiva se l'ingresso passa da basso ad alto in due esecuzioni consecutive (la logica viene eseguita ogni cinque secondi. Il timer impulsi rimane attivo per il tempo specificato in Durata, quindi diventa inattivo. Le transizioni da alto a basso non attivano questo timer.
Uscita Rimane alto finché il timer è attivo. Allo scadere della Durata, l'uscita diventa bassa alla successiva esecuzione logica.
Reset Annulla l'attività del timer e rende l'uscita bassa. Se il reset passa da alto a basso, il timer rivaluta l'ingresso alla successiva transizione da basso ad alto.
Esempio Cattura un breve impulso su un ingresso binario e mantiene l'Uscita vera per un tempo sufficiente affinché la logica possa reagire.
Figura 6. Esempio di timer impulsi 1
Figura 7. Esempio di timer impulsi 2

Che cos'è un Timer di ritardo di accensione?

La tabella e le figure seguenti illustrano il funzionamento del Timer di ritardo di accensione.

Tabella 22. Funzione Timer Ritardo On
Funzione Descrizione
Attivazione Diventa inattivo in una transizione di ingresso da bassa ad alta, a seconda dello stato dell'ingresso durante il periodo di durata. Se l'ingresso torna a uno stato basso (inattivo), il ciclo di temporizzazione viene annullato e l'Uscita rimane inattiva. Se l'ingresso rimane in uno stato alto, l'Uscita passa allo stato alto alla successiva esecuzione della logica.

In caso di transizione dell'Ingresso da alto a basso, l'Uscita diventa inattiva alla successiva esecuzione della logica (la logica viene eseguita ogni 5 secondi).

Uscita Vedere la riga precedente.
Reset Annulla l'attività del timer e rende l'uscita inattiva. Se il Reset passa da attivo a inattivo, il timer rivaluta l'Ingresso alla successiva transizione da basso ad alto.
Esempio Ritarda l'avvio del ventilatore di alimentazione 20 secondi dopo l'avvio del ventilatore di ritorno.
Figura 8. Esempio 1 di Timer di ritardo di accensione
Figura 9. Esempio 2 di Timer di ritardo di accensione

Che cos'è un Timer ritardo spegnimento?

La tabella e le figure seguenti illustrano il funzionamento del Timer ritardo spegnimento.

Tabella 23. Funzione Timer ritardo spegnimento
Funzione Descrizione
Attivazione In caso di transizione dell'ingresso da basso ad alto, l'Uscita diventa attiva alla successiva esecuzione della logica (la logica viene eseguita ogni 5 secondi).

Diventa inattivo in una transizione di Ingresso da alta a bassa, a seconda dello stato dell'ingresso durante il periodo di durata. Se l'Ingresso torna allo stato alto (attivo), il ciclo di temporizzazione viene annullato e l'Uscita rimane attiva. Se l'Ingresso rimane in uno stato basso, l'Uscita passa allo stato basso alla successiva esecuzione della logica.

Uscita Vedere la riga precedente.
Reset Annulla l'attività del timer e rende l'uscita inattiva. Se il Reset passa da attivo a inattivo, il timer rivaluta l'Ingresso alla successiva transizione da basso ad alto.
Esempio Mantiene in funzione il ventilatore per spurgare le batterie dopo lo spegnimento del sistema di riscaldamento o raffreddamento. Il Ritardo Off è utile quando l'edificio contiene calore elettrico e/o raffreddamento DX.
Figura 10. Esempio 1 di Modalità ritardo spegnimento
Figura 11. Esempio 2 di Modalità ritardo spegnimento

Che cos'è il Timer di accensione minimo?

La tabella e le figure seguenti illustrano la funzione del Timer di accensione minimo.

Tabella 24. Funzione Timer di accensione minimo
Funzione Descrizione
Attivazione Vedere la riga seguente.
Uscita Si attiva quando si verifica una transizione di ingresso da basso ad alto durante l'esecuzione del timer (la logica viene eseguita ogni 5 secondi). L'uscita rimane attiva finché non trascorre il tempo specificato in Durata E l'Ingresso torna inattivo.
Reset Non ha alcun effetto sul Timer di accensione minimo.
Esempio Mantiene in funzione un chiller per un tempo minimo dopo l'avvio per stabilizzare l'apparato.
Figura 12. Esempio 1 di Timer di accensione minimo