L'estensione allarme analogico contiene attributi comuni agli oggetti del sistema Metasys.
La tabella seguente elenca gli attributi specifici dell'estensione di allarme analogico. L'elenco dei nomi degli attributi viene visualizzato nella vista Focus dell'oggetto estensione allarme. Fare clic sul nome dell'attributo nella tabella per ottenere una descrizione dell'attributo.
- Nella colonna Note, le lettere indicano quanto segue: C - Configurabile, D - Attributo predefinito per la visualizzazione, N - Valore non richiesto, R - Influenzato dall'affidabilità dell'estensione, W - Scrivibile. È possibile creare gli attributi contrassegnati da una C in Metasys UI e modificare gli attributi contrassegnati da una W in Metasys UI.
- Nella colonna MOD (Modifica globale), gli attributi contrassegnati da una X possono essere modificati in massa dai risultati della ricerca globale.
- Nella colonna SCT (Attributo di configurazione SCT), gli attributi contrassegnati da una X sono visualizzabili nella finestra Messa a fuoco dell'estensione dell'allarme SCT.
Nome attributo |
Note |
Valore Iniziale |
Valori/Opzioni/Intervallo |
Descrizione |
MOD |
SCT |
---|---|---|---|---|---|---|
Riconoscimento allarme in attesa |
Falso |
Riconoscimento non in sospeso, Riconoscimento in attesa |
Indica che un evento relativo a una transizione nello stato di allarme è in attesa di riconoscimento. |
|||
Riconoscimento allarme richiesto |
C,W |
Falso |
Riconoscimento non richiesto, Riconoscimento richiesto |
Indica che una transizione allo Stato Allarme ha creato un messaggio che richiede un riconoscimento. |
X | X |
Data Allarme |
Indica l'ultima data in cui l'estensione è passata allo Stato Allarme. Ogni volta che si verifica questa transizione, viene creato un messaggio e questa data viene aggiornata. |
|||||
Testo del messaggio di allarme |
C, N, W |
Indica il testo assegnato per fornire ulteriori informazioni in caso di allarme. Solo i cambiamenti di stato in uno stato di allarme aggiungono il riferimento al testo del messaggio di allarme. |
X | X | ||
Priorità Allarme |
C,W |
70 |
Indica la priorità assegnata allo Stato Allarme. |
X | X | |
Orario allarme |
Indica l'ultima volta che questa estensione è passata allo Stato Allarme. Ogni volta che si verifica questa transizione, viene creato un messaggio e questo tempo viene aggiornato. |
|||||
Setpoint raffreddamento |
C, N, W |
Nullo |
Indica il valore effettivo del Setpoint raffreddamento monitorato in base alla mappatura del Setpoint di Riferimento. È possibile definire il Setpoint raffreddamento e il Limite Allarme Alto oppure il Setpoint di Riferimento. |
|||
Riferimento Setpoint Raffreddamento |
C,W |
Nullo |
Se specificato, indica il limite Superiore al setpoint. È necessario definire sia il Riferimento Setpoint Raffreddamento sia il Riferimento Setpoint Riscaldamento, oppure lasciarli entrambi vuoti. Se il Riferimento Setpoint Raffreddamento è definito, l'Offset preallarme alto viene aggiunto al valore di Riferimento Setpoint Raffreddamento per calcolare il Limite Preallarme Alto. I riferimenti dei setpoint di riscaldamento e Setpoint raffreddamento sono tipicamente mappati sui setpoint effettivi di riscaldamento e raffreddamento creati per tutte le applicazioni di controllo di VAV e unità terminali basate su FEC. Gli Offset preallarme basso e alto vengono aggiunti a questi riferimenti per calcolare i valori di Limite Preallarme basso e alto. Questi punti di riferimento sono utilizzati insieme al simbolo grafico del Modulo controllo Ambiente per fornire indicazioni sulle condizioni di superamento e di abbassamento del setpoint. |
X | X | |
Data |
Indica la data dell'ultima modifica del Valore Attuale o dell'Affidabilità riportata da questa estensione. |
|||||
Descrizione |
C,W |
Massimo 40 caratteri prima della Release 8.0. Massimo 64 caratteri con la Release 8.0 e successive. |
Identifica in dettaglio l'estensione dell'allarme. |
X | ||
Differenziale |
C,W |
0.00 |
Valore positivo |
Specifica un intervallo di banda morta utilizzato per le transizioni di stato degli oggetti analogici da Limite Allarme Alto, Limite Allarme Basso, Offset preallarme alto e Offset preallarme basso. Se il differenziale viene applicato a un oggetto in Allarme alto, l'oggetto rimane in questo stato finché non passa a un valore inferiore al Limite Allarme Alto meno il valore del differenziale. Quando sono configurati il Setpoint raffreddamento e il Setpoint riscaldamento, il differenziale specifica:
|
X | X |
Abilitato |
W |
Vero |
Indica se l'estensione dell'allarme è abilitata. |
X | ||
Registro errori |
Indica l'affidabilità dei seguenti riferimenti:
Se non viene definito un riferimento, il valore sarà Nessun ingresso. |
|||||
Abilita Evento |
C,W |
Vero |
Determina se una condizione di allarme viene riportata al visualizzatore di eventi e se vengono creati pop-up di allarme. |
X | X | |
Grafico |
C, N, W |
Nullo |
Tipo di oggetto = Grafico |
Indica il grafico associato all'estensione. |
X | |
Alias grafico |
C,W |
Massimo 256 caratteri |
Indica una parte del riferimento all'elemento grafico, fino al nome della cartella contenente questa estensione o del regolatore contenente questa estensione. |
X | X | |
Setpoint riscaldamento |
C, N, W |
Nullo |
I riferimenti dei setpoint di riscaldamento e Setpoint raffreddamento sono tipicamente mappati sui setpoint effettivi di riscaldamento e raffreddamento creati per tutte le applicazioni di controllo di VAV e unità terminali basate su FEC. Gli Offset preallarme basso e alto vengono aggiunti a questi riferimenti per calcolare i valori di Limite Preallarme basso e alto. Questi punti di riferimento sono utilizzati insieme al simbolo grafico del Modulo controllo Ambiente per fornire indicazioni sulle condizioni di superamento e di abbassamento del setpoint. È possibile definire il Setpoint raffreddamento e il Limite Allarme Basso oppure il Setpoint di Riferimento. |
|||
Riferimento Setpoint Riscaldamento |
C,W |
Nullo |
Indica il valore del limite Inferiore al setpoint. È necessario definire sia il Riferimento Setpoint Raffreddamento sia il Riferimento Setpoint Riscaldamento, oppure lasciarli entrambi vuoti. |
X | X | |
Limite Allarme Alto |
C, N, W |
Specifica il Limite Allarme Alto effettivo. Se è vuoto, il limite non viene utilizzato. |
||||
Limite Allarme Alto |
Nullo |
Specifica il Limite Allarme Alto effettivo. Se è vuoto, il limite non viene utilizzato. |
X | X | ||
Offset preallarme alto |
C, N, W |
Valore positivo |
Indica il valore aggiunto alla variabile Riferimento Preallarme o Setpoint di Riferimento per determinare il Limite Preallarme Alto effettivo. Se è vuoto, l'offset non viene utilizzato e l'analisi dei preallarmi è disabilitata. Sia l'Offset preallarme alto che l'Offset preallarme basso devono essere definiti, oppure entrambi devono essere vuoti. |
X | X | |
Ingresso |
Indica l'ultimo valore ricevuto dal Riferimento ingresso. |
|||||
Riferimento ingresso |
C |
Specifica l'oggetto e l'attributo monitorati da questa estensione di allarme. L'affidabilità del Riferimento ingresso viene monitorata e imposta l'attributo Affidabilità di questa estensione. Può anche essere segnalato in un messaggio di allarme. |
||||
Riferimento oggetto |
Specifica il nome dell'allarme a cui fa riferimento l'estensione dell'allarme. |
|||||
Limite Allarme Basso |
C, N, W |
Specifica il Limite Allarme Basso effettivo. Se è vuoto, il limite non viene utilizzato. |
X | X | ||
Offset preallarme basso |
C, N, W |
Valore positivo |
Indica il valore sottratto dalla variabile Riferimento Preallarme o Setpoint di Riferimento per determinare il Limite Preallarme basso effettivo. Se è vuoto, l'offset non viene utilizzato e l'analisi dei preallarmi è disabilitata. Sia l'Offset preallarme alto che l'Offset preallarme basso devono essere definiti, oppure entrambi devono essere vuoti. |
X | X | |
Nome |
C,W |
Massimo 400 caratteri |
Nome dell'attributo di estensione dell'allarme. |
X | X | |
Riconoscimento normale in attesa |
Falso |
Riconoscimento non in sospeso, Riconoscimento in attesa |
Indica se un evento in transizione allo Stato Normale è in attesa di riconoscimento. |
|||
Riconoscimento normale richiesto |
C,W |
Falso |
Riconoscimento non richiesto, Riconoscimento richiesto |
Indica che una transizione allo Stato Normale ha creato un messaggio che richiede un riconoscimento. |
X | X |
Data Normale |
Indica l'ultima data in cui l'estensione è passata allo Stato Normale. |
|||||
Priorità Normale |
C,W |
200 |
Indica la priorità assegnata allo Stato Normale. |
X | X | |
Orario normale |
Indica l'ultima volta che questa estensione è passata allo Stato Normale. Ogni volta che si verifica questa transizione, viene creato un messaggio e questo tempo viene aggiornato. |
|||||
Identificativo Oggetto |
Specifica un identificatore interno assegnato all'interno dell'allarme. |
X | ||||
Nome oggetto |
Identifica il nome dell'oggetto associato all'estensione dell'allarme. |
|||||
Tipo di oggetto |
Allarme Analogico |
Identifica il tipo di estensione dell'allarme. |
X | |||
Riferimento Occupazione |
C,W |
Nullo |
Quando viene mappato, il Riferimento Occupazione fornisce un'indicazione grafica specifica del colore di preferenza dello stato di occupazione di una zona. Quando il riferimento è in uno stato non occupato, gli stati di avviso non vengono visualizzati; vengono visualizzati solo gli stati di allarme. Questa funzionalità viene solitamente utilizzata in combinazione con il simbolo Stato stanza della planimetria. |
X | X | |
Valore Attuale |
D,R |
Normale |
Normale, Preallarme basso, Preallarme alto, Allarme basso, Allarme alto |
Rappresenta il valore attuale dell'estensione. |
||
Tempo Ritardo Riferimento |
C,W |
0 |
Da 0 a 65.535 secondi |
Specifica la quantità di tempo in cui l'ingresso deve spostarsi entro i limiti preallarme dopo una modifica del Riferimento Preallarme prima che l'oggetto segnali il preallarme. Lo Stato Normale viene segnalato fino allo scadere del Tempo Ritardo Riferimento. Se si modifica il Tempo Ritardo Riferimento, qualsiasi timer corrente viene annullato e reimpostato sul nuovo Tempo Ritardo Riferimento. |
X | X |
Timer ritardo attivo |
Falso |
Il Timer ritardo attivo è Vero mentre l'estensione allarme attende che il valore di ingresso risponda alla modifica del Riferimento Preallarme. |
X | |||
Affidabilità |
Ing. Inaffidabile |
Utilizza l'affidabilità (impostazione 503). |
Indica l'affidabilità dell'estensione dell'allarme analogico. L'affidabilità cambia in risposta agli errori di comunicazione tra l'estensione di allarme analogica e il Riferimento ingresso o il Setpoint di Riferimento. Quando l'estensione dell'allarme analogico non è affidabile a causa di problemi di comunicazione, ogni ulteriore esecuzione della logica principale dell'estensione dell'allarme analogico viene annullata e non viene emesso alcun rapporto. L'affidabilità indica anche quando il Riferimento Ingresso o il Setpoint di Riferimento diventa inaffidabile. Quando l'affidabilità cambia a causa dell'inaffidabilità dell'ingresso, viene emesso un evento se la segnalazione è abilitata. L'eccezione è rappresentata dall'affidabilità di Perdita di comunicazione, che comporta lo stesso comportamento dei problemi di comunicazione descritti in precedenza. Se sono definiti un Setpoint di Riferimento, un Limite Allarme Alto e un Limite Allarme Basso e il valore del setpoint è al di fuori dell'intervallo definito dai limiti, l'Allarme Analogico diventa inaffidabile e viene generato un messaggio di evento (se la segnalazione è abilitata). |
|||
Ritardo Notifica |
C,W |
0 |
Da 0 a 65.535 secondi |
Indica il numero di secondi che l'estensione attende prima di generare un avviso o un allarme dopo che il valore di ingresso si è spostato al di fuori del Setpoint riscaldamento o del Setpoint raffreddamento o del limite preallarme. Dopo questo periodo, il valore Ingresso viene rivalutato. Se il valore è ancora al di fuori del limite, viene generato un rapporto. Il Ritardo Notifica si applica solo ai passaggi dallo Stato Normale allo Stato Allarme. Gli allarmi alti o bassi che ritornano allo stato normale vengono segnalati immediatamente. |
X | X |
Ritardo notifica attivo |
C,W |
Falso |
Il Ritardo notifica attivo è Vero mentre l'estensione dell'allarme attende che l'allarme o l'avviso si stabilizzi. |
|||
Setpoint di Riferimento |
C,W |
Nullo |
Per i regolatori che forniscono solo un valore di setpoint singolo, viene stabilito un Setpoint di Riferimento o un Riferimento Preallarme. Il valore stabilito da uno di questi riferimenti viene utilizzato insieme all'Offset preallarme alto e all'Offset preallarme basso per stabilire il Limite Preallarme alto e il Limite Preallarme basso. |
X | X | |
Stato |
La sezione Attributi comuni oggetto illustra in dettaglio questo attributo. Dei tre stati che possono essere assunti da questo attributo (Disabilitato, Inaffidabile e Normale), due di questi, Disabilitato e Normale, sono gestiti al di fuori dell'ambito di questa estensione. Segue un elenco completo degli stati rilevanti (elencati in ordine gerarchico dal più alto al più basso):
|
|||||
Tempo |
Indica l'ora dell'ultima modifica del Valore Attuale o dell'Affidabilità segnalata da questa estensione. |
|||||
Versione |
Specifica il numero di versione dell'estensione dell'allarme. |
|||||
Stato Non occupato |
C,W |
1 |
Valore reindirizzato all'attributo Imp. Stato Non Occupato |
Indica il valore del Riferimento Occupazione (se definito) che è considerato lo stato Non occupato. |
X | X |
Imposta Stato Non Occupato |
Indica il set utilizzato per selezionare lo Stato Non occupato. Se è stato definito un Riferimento Occupazione, Imposta Stato Non Occupato utilizza lo stesso valore. |
|||||
Il Nome utente è il Nome oggetto BACnet |
Falso |
Controlla se l'attributo Nome utente dell'oggetto è anche l'attributo Nome oggetto. L'attributo Nome oggetto non è scrivibile, pertanto l'unico modo per modificare l'attributo Nome oggetto è modificare l'attributo Nome utente e impostare l'attributo Nome utente uguale a nome oggetto su Vero. |
X | |||
Riconoscimento preallarme in attesa |
Falso |
Riconoscimento non in sospeso, Riconoscimento in attesa |
Indica se un evento relativo a una transizione nello stato Preallarme è in attesa di riconoscimento. |
|||
Riconoscimento preallarme richiesto |
C,W |
Falso |
Riconoscimento non richiesto, Riconoscimento richiesto |
Indica se una transizione allo stato Preallarme crea un messaggio che richiede un riconoscimento. |
X | X |
Data Preallarme |
Indica l'ultima data in cui l'estensione è passata allo stato Preallarme. Ogni volta che si verifica questa transizione, viene creato un messaggio e questa data viene aggiornata. |
|||||
Priorità preallarme |
C,W |
120 |
Indica la priorità assegnata allo stato Preallarme. |
X | X | |
Riferimento Preallarme |
C,W |
0.00 |
Per i regolatori che forniscono solo un valore di setpoint singolo, viene stabilito un Setpoint di Riferimento o un Riferimento Preallarme. Il valore stabilito da uno di questi riferimenti viene utilizzato insieme all'Offset preallarme alto e all'Offset preallarme basso per stabilire i Limiti Preallarme basso e alto. |
X | X | |
Tempo preallarme |
Indica l'ultima volta che questa estensione è passata allo stato di Preallarme. Ogni volta che si verifica questa transizione, viene creato un messaggio e questo tempo viene aggiornato. |